SERIE C, I CLUB VOTANO PER LO STOP AL CAMPIONATO. ORA DECIDERA' LA FIGC
La proposta dell'Assemblea delle società è di chiudere la stagione. Spaccatura sulla quarta promozione in B
I club di Lega Pro hanno raggiunto l'accordo per chiedere alla Figc lo stop definitivo alla stagione di Serie C 2019/20. E' quanto emerge dall'assemblea di Lega Pro che si è tenuta oggi. Una maggioranza molto ampia ha deciso di intraprendere la strada della sospensione del torneo, unita al blocco delle retrocessioni e dei ripescaggi dalla Serie D. Sarebbero invece preservate, ovviamente, le nove promozioni dalla maggiore serie dilettantistica. A pronunciarsi in via definitiva dovrà essere il Consiglio Federale che, inizialmente in programma per domani, è stato rinviato.
L'assemblea dei club era chiamata anche ad esprimersi anche su come far terminare il campionato e la decisione sembra propendere verso la cristallizzazione delle classifiche maturate al momento dello stop. Ragion per cui, la proposta che la Lega Pro porterà al vaglio della Figc è quella di promuovere le attuali tre capoliste dei rispettivi gironi (Monza, Vicenza e Reggina), più una quarta squadra, sulla cui scelta l'assemblea si è spaccata. La maggioranza ha votato per il merito sportivo, quindi tenendo conto del merito sportivo: la favorita è il Carpi che ha la miglior media punti fra le squadre non prime. Bocciata, invece, la proposta di disputare soltanto i playoff. Folta anche la platea degli astenuti. Intervenuto a TuttoC, il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli ha ammesso che "sui playoff la votazione è stata più combattuta ma ha prevalso un notevole senso di ascolto. Io stesso, in chiusura, ho fatto notare come serva riflettere sull'alto numero degli astenuti e di chi abbia votato per giocare i playoff".
Anche sulla conclusione del format, però, dovrà esserci l'ok del Consiglio Federale e, specie sulla quarta promozione e sui mancati ripescaggi dalla D, la battaglia con le altre leghe di B e D si preannuncia serrata.
Danilo Sorrentino
© Paganesemania - Riproduzione riservata
Commenti