PAGANESE SPENTA, PRIVA DI IDEE E FREDDATA DA GERMINALE
Sfoderando la peggior prestazione stagionale, con scarso peso offensivo, la Paganese s'inchina alla Cavese nel primo derby campano del campionato. La formazione azzurrostellata disputa una brutta partita sul fronte offensivo per tutti i 90', un secondo tempo in imbarazzo e nella costante morsa di una Cavese che trova il primo successo stagionale. Dopo aver tenuto botta per un'ora, a condannare la Paganese è Germinale, che sfrutta un buco difensivo. Netto passo indietro sul piano della prestazione, squadra spenta e che solo in pieno recupero, con Guadagni che ha ciccato un cross da destra tutto solo, ha portato il primo "pericolo" alla porta blufoncè.
Sorpresa tattica di mister Erra che conferma quasi in toto la formazione pronosticata alla vigilia, ma gli azzurrostellati - in fase di possesso - partono con un atipico 4-4-2 con Carotenuto sulla linea dei centrocampisti e Schiavino terzino bloccato. Un'intuizione che la Paganese interpreta bene, perchè sulle corsie laterali la manovra è fluida e le giocate sono buone (cross a parte) e la Cavese è costretta a tenere inattivi Di Roberto e Sainz-Maza. La prima volta che l'ex Juve Stabia riesce ad uscire dal guscio (20') crea un pericolo alla porta della Paganese, con la girata di Maza in piena area che termina a lato. E' però in fase offensiva che gli azzurrostellati non riescono a produrre quanto dovrebbero e sono timorosi nella gestione della sfera. Calil, alla prima da titolare, gioca a supporto di Diop, con i due spesso costretti a giocare palla sin dalla linea di centrocampo. Nell'ultimo quarto d'ora del primo tempo cresce l'intensità della Cavese, pericolosa con un bolide di Matera dalla distanza, respinto in corner a fatica da Baiocco. Sugli sviluppi gli aquilotti reclamano un penalty per un contatto fra Caccetta e Germinale.
Le avvisaglie del primo tempo vengono confermate nella ripresa, con una Cavese più propositiva al cospetto di una Paganese troppo schiacciata e intimorita in maniera ingiustificata. I due esterni aquilotti sono più partecipi e, nel giro di un minuto, costringono Baiocco a due interventi stilisticamente non belli, ma efficaci (rischia sul debole destro di Maza, respinge in bagher sul sinistro di Di Roberto). Il terzo tentativo è quello buono: lo scambio fra i due crea un buco nella difesa azzurrostellata, con Germinale che riceve in piena area e fredda l'estremo difensore azzurrostellato. Dopo l'1-0, Erra decide di passare ad una difesa a quattro pura e si affida a capitan Scarpa alle spalle delle due punte (l'impalpabile Musso rileva Calil). Ma anche con più - potenziale - peso offensivo, la Paganese resta improduttiva in attacco, priva di idee offensive e chiude con zero tiri in porta all'attivo. Contro una squadra che, fino a ieri, aveva subito più di due reti a partita.
IL TABELLINO
MARCATORI: st 14' Germinale
CAVESE (4-3-3): Bisogno; Matino, Marzorati, Rocchi, D’Ignazio (1' st Castagna); Nunziante, Matera, Favasuli; Di Roberto (42' st Addessi), Germinale (20' st El Ouazni), Sainz-Maza (26' st Russotto). A disp.: Kucich, De Rosa, Marzupio, Stranges, Galfano, Spaltro, Guadagno, Goh. All.: Campilongo.
PAGANESE (4-4-2): Baiocco; Schiavino (20' st Scarpa), Stendardo, Panariello, Perri (42' st Lidin); Carotenuto, Caccetta (42' st Alberti), Capece, Gaeta (36' st Guadagni); Calil (20' st Musso), Diop. A disp.: Scevola, Campani, Sbampato, Bramati, Bonavolontà, Acampora. All.: Erra
ARBITRO: Ricci di Firenze (Grasso-Fraggetta)
NOTE: spettatori 1700 circa. Ammoniti: Matera, Caccetta, Germinale, Diop, Stranges (dalla panchina). Angoli 6-3. Recupero pt 2', st 5'
Danilo Sorrentino
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