LE SFIDE DEL PASSATO: CATANIA-PAGANESE

La Paganese ritorna al "Massimino", dopo appena una stagione, per la quinta trasferta della storia a Catania. Era esattamente il 19 dicembre dell'anno scorso quando gli azzurri di Grassadonia, in formazione largamente rimaneggiata essendo falcidiata da infortuni e squalifiche, subirono un pesante  3-0, grazie ad una doppietta di Calil e rete di Pelagatti. Ci son voluti 85 anni ai rossoazzurri per brindare alla prima vittoria interna contro la Paganese, che nelle precedenti tre sfide aveva rimediato in terra etnea una vittoria e due pareggi. Si recò a Catania per la prima volta nel lontano 1930: era il 19 febbraio di quell'anno, quando i ragazzi di mister Venturini sbarcarono sull'isola e grazie ad una rete del difensore Boffito, autore di due marcature in quel campionato (l'altra qualche  domenica dopo contro in Nola sempre in trasferta) si aggiudicarono la prima storica vittoria. Solo un altro azzurro è riuscito a segnare a Catania e si tratta di Mario Masiello, centrocampista della Paganese edizione 1977-'78 che violò la porta difesa da Muraro, il 30 ottobre 1977 in serie C. Quella partita si chiuse sull'uno ad uno, infatti l'undici del tecnico Matteucci riacciuffò il match grazie ad una rete di Labrocca a sei minuti dalla fine. L'anno successivo, nel campioanto '78-'79, il confronto, che andò in scena al vecchio e mitico "Cibali", così denominato prima della morte ed ititolazione allo storico presidente Massimino, terminò sul punteggio di 0-0, l'8 ottobre del 1978, prima trasferta di quella stagione. Nelle cinque gare casalinghe in questo campionato, il Catania ha ottenuto 3 vittorie, 1 pareggio, ed 1 sconfitta, a differenza dello score in trasferta dove in cinque gare ha totalizzato altrettanti pareggi. Decisamente migliore quello della Paganese lontano dal Torre dove si registrano due vittorie a Messina e Catanzaro e, come si dice in questi casi..."Non c'è due senza tre".

Peppe Nocera
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