SOTTIL HA FIDUCIA: "POSSIAMO RISALIRE". E CHIEDE ALTRI RINFORZI

Solo cinque sedute di allenamento per conoscere i suoi nuovi giocatori e per cercare di partire col piede giusto. L'appuntamento è di quelli importanti, contro il Cosenza, in un match sicuramente fondamentale per quella che sarà la lotta per non retrocedere. Lo sa bene Andrea Sottil, che si avvicina con grande serenità, ma allo stesso tempo determinazione, alla gara di domani. "In questi pochi giorni che ho avuto a disposizione - ha detto il tecnico piemontese - mi sono concentrato soprattutto sui giocatori e le caratteristiche che hanno. La cosa importante è valutare le loro qualità e da lì soffermarsi sul modulo. Non mi fisso su un solo schieramento tattico, ma con lo staff lavoro per cercare di capire dove mettere a proprio agio i calciatori che abbiamo. Così in settimana abbiamo provato la difesa a quattro: questo reparto difensivo è in grado di farlo". Si va dunque verso la rivoluzione tattica ed il passaggio al 4-3-3, "per avvicinare anche giocatori offensivi come Caccavallo e Herrera alla porta, dato che sono bravi nell'uno contro uno, hanno un buon tiro e possono far male in area di rigore", ha spiegato Sottil. La costante è il centrocampo a tre: "Anche nella precedente gestione la squadra lo faceva. In sostanza a tutti i giocatori ho chiesto grande sacrificio". In questi giorni, però, l'allenatore della Paganese si è reso anche conto che a livello numerico manca ancora qualcosa e gli azzurrostellati potrebbero muoversi ancora sul mercato. "Intanto è arrivato Bernardo - ha commentato Sottil - e questa è già una buona notizia per l'attacco, dove stiamo già rinunciando a Girardi. Fa capire che la società sta facendo seriamente e vuole intervenire in ruolo determinanti. Abbiamo bisogno di un elemento di esperienza a centrocampo e vedremo anche se riusciamo a trovare un'altenativa come attaccante esterno, dove numericamente siamo pochi. Con questi due-tre interventi possiamo andare avanti nelle prossime gare, poi a gennaio sicuramente faremo qualcosa in più. Ma intanto dobbiamo cominciare a fare punti. Questa squadra credo che possa soltanto crescere e portarsi fuori dalla zona pericolosa. Dobbiamo fare però un percorso tutti insieme".