A TU PER TU CON L'AVVERSARIO: LA REGGINA
Il match tra Reggina e Paganese lo potremmo tranquillamente definire come la partita dei grandi ritorni. Totó Aronica, Emanuele Belardi e Bruno Cirillo non sono soltanto dei semplici ex che tornano a vestire la maglia amaranto sono dei veri e propri monumenti in riva allo stretto, capaci di scrivere pagine epiche nell'ultimo decennio tra serie A e serie B. I tre nuovi acquisti, gli unici fino al momento in questo mercato invernale, sono pronti a dare battaglia cercando di conquistare subito i tre punti proprio a partire dalla gara di domani sera al Granillo. Gli stessi lo hanno ribadito a chiare lettere nella giornata di sabato quando sono intervenuti ad una manifestazione organizzata dagli Ultras amaranto, presso il piazzale Omeca, che dista poche centinaia di metri dallo stadio. E’ chiaro che dopo i quattro punti conquistati in questo inizio 2015 dalla squadra di Alberti, la città ed il tifo organizzato stanno cercando di ritrovare un entusiasmo perduto e di ricreare quell’atmosfera avvolgente che solo lo stadio Granillo nei tempi della serie A poteva regalare. Quella che si ritroverà di fronte la Paganese lunedi sera nel posticipo è una Reggina completamente diversa rispetto a quella vista nelle ultime giornate del 2014 almeno dal punto di vista dell’approccio alla gara della volontà e dello spirito di abnegazione che hanno saputo dimostrare di avere i ragazzini cresciuti al Sant’Agata. Già, proprio i ragazzini del centro sportivo perchè, dopo che la società ha deciso di mettere fuori rosa calciatori del calibro di Rizzo, Dall’Oglio e Roberto Insigne, mister Alberti ha dovuto per forza di cose attingere ancor di piu dal settore giovanile schierando una formazione dall’età media molto bassa sia nella vittoria contro il Martina sia nel sorprendente pareggio di Caserta. Proprio quest’ultimo pareggio è costato caro in termini disciplinari al tecnico amaranto che ha perso per squalifica il giovane centrocampista Mazzone uno tra i migliori in campo contro il Martina e già al centro di voci di mercato sia per questa sessione invernale che per quella estiva. Contro la Paganese dunque Alberti con ogni probabilità andrà a schierare il collaudato 4-3-3 con Kovacsik in porta, in difesa Di Lorenzo, Cirillo, Camilleri e Karagounis, a centrocampo Maimone, Armellino e Condemi mentre in attacco Louzada sembra favorito su Viola come perno centrale con Masini e Insigne ai lati. Quest’ultimo, provato con insistenza da Alberti in settimana, è al centro di trattative di mercato ed ha espresso piu volte la volontà di andar via da Reggio Calabria, come dimostrano le sue ultime apparizioni in tribuna contro Martina e Casertana. (Dario Baccellieri)
REGGINA (4-3-3): Kovacsik; Di Lorenzo, Cirillo, Camilleri, Karagounis; Maimone, Armellino, Condemi; Louzada, Masini, Insigne.
A disp.: Belardi, Aronica, Ungaro, Ammirati, Lorefice, Gjuci, Viola. All.: Alberti
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