GIAMPÀ: "GRAN PUNTO! DUE ANNI FA? RESPONSABILITÀ DI TUTTI! E VI DICO CHE..."

Pagani rappresentava lo scoglio più grosso da superare in questo finale di campionato. È pur vero che col pari il Guidonia ha riagguantato la vetta ma Giampà si tiene ben stretto il pari sapendo. "È quasi un'impresa. Abbiamo ottenuto un grosso punto su un terreno di gioco difficile contro una squadra attrezzata e ben allenata. Siamo stati bravi nell'adattarci alle condizioni del campo che non permettevano il nostro classico gioco preferendo giocare sulle seconde palle soprattutto nella ripresa. Abbiamo dimostrato grande compattezza e di una essere una grande squadra: quando prendi gol nell'ultima azione del primo tempo, ti può ammazzare. Invece, a noi non è successo riuscendo a reagire subito. Ora sotto con le prossime quattro finali". 

Giampà poi dopo le dichiarazioni della vigilia (qui per saperne di piu) torna sulla stagione di due anni proprio a Pagani. "Resterò nella storia come il tecnico con la miglior striscia di vittorie consecutive e dispiace essere ricordato solo per Tivoli. Purtroppo fa parte del gioco ma in quell'annata le responsabilità vanno equamente divise tra tutte le componenti: tecnico, squadra, società e anche tifosi. I problemi sono iniziati anche dopo i disordini con la Casertana dove per alcune gare non abbiamo avuto il sostegno dei nostri tifosi che erano realmente la nostra arma in più. Basta poi, a distanza di due anni, paragonare il nostro pacchetto under e quello degli avversari. I giovani di Sorrento e Casertana giocano regolarmente in C, i nostri, che sembravano fortissimi, sono quasi scomparsi: Pinestro ha smesso di giocare; Maccherini fa fatica a trovare spazio in serie D; Cusumano, Semonella, Fois sono in Eccellenza. Nonostante non fossimo costruiti per vincere, stavamo facendo un'impresa. Purtroppo poi è andata diversamente!"