LE SFIDE DEL PASSATO: COSENZA-PAGANESE

Si ritorna nella tana dei "lupi silani" e la trasferta di Cosenza ha lasciato sempre buoni ricordi come ci racconta l'archivio azzurrostellato. Quella di domenica sera sarà la sfida numero otto della storia di queste due formazioni, con quattro pareggi, due vittorie ed una sola sconfitta per 3-0 nella stagione 1982-'83 in C1. Per trovare il primo confronto, bisogna fare un bel viaggio nel passato e fermare la macchina del tempo al 24 novembre del 1929. Si disputava il campionato Calabro-Siculo-Campano di Seconda Divisione con la Paganese fresca di ammisssione, da due anni alla Figc, e gli azzurri di Venturini impattarono 0-0. Un pareggio incastonato in mezzo alle vittorie di Messina, in trasferta, e Catania in casa. 46 anni dopo, rossoblù ed azzurri hanno modo di duellare in terra calabra per il campionato di serie C. Una partita, quella del 29 marzo del '77 funestata da gravi incidenti, con invasione di campo dei tifosi calabresi sul punteggio di 0-3 per la Paganese in rete con una doppietta di Albano e terzo sigillo di Jannucci che mandò su tutti le furie il popolo rossoblù e successiva gara vinta anche a tavolino. Dopo il pareggio della stagione '79-'80 che al termine di quel campionato di C2 vide entrambe le formazioni promosse in C1 la stagione successiva arriva il secondo sigillo al "San Vito" per la Paganese. Era l'11 gennaio 1981: un mese esatto prima venne assassinato Marcello Torre, la Paganese non vinceva da cinque giornate (dalla vittoria di Siracusa in quel maledetto 23 novembre '80 giorno del terremoto) dove aveva collezionato tre pareggi e due sconfitte. Quel giorno, voglio pensare, che il grande presidente volesse farsi ricordare e gli azzurri lo accontentarono con una rete di Tripepi. Assenza totale di confronti dal 1983 al 2014 quando le due formazioni si ritrovano in Lega Pro dove s'erano lasciate dopo la retrocessione degli azzurri nel 1983. L'archivio più recente racconta di due pareggi nella stagione 2014-15, 1-1 con rigore di Caccavallo nell'esordio di Sottil sulla panchina azzurra e l'anno scorso invece terminato a reti bianche, con rigore sbagliato da Cavallaro nel finale.

Peppe Nocera
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