IN TRE PER UNA MAGLIA IN ATTACCO, CARCIONE IN FORTE DUBBIO
Per Gianluca Grassadonia quella contro la Lupa Castelli Romani è "la gara più importante dell'anno, quasi come una finale". Non parole di circostanza quelle dell'allenatore della Paganese, che vuole mantenere alta la concentrazione e spingere la sua squadra a fare bottino pieno contro il fanalino di coda del campionato. Gli azzurrostellati vogliono mantenere questa continuità di risultati e di prestazione che sta portando entusiasmo, ma quello con la formazione laziale, che ha appena cambiato allenatore, è un banco di prova importante. In primis perchè ci saranno due assenze certe e pesanti. Il giudice sportivo ha appiedato Mirko Esposito ed Evangelista Cunzi (finora l'unico sempre presente), costringendo quindi Grassadonia a rivedere le sue scelte. In difesa, visto il nuovo infortunio di Magri, agirà Penna al fianco di Sirignano, con Bocchetti spostato nuovamente a sinistra. Cunzi, invece, come affermato dallo stesso Grassadonia, è un calciatore insostituibile, in quanto unico per caratteristiche. E' lotta a tre fra Vella, Tommasone e De Vita, col primo favorito. Non ha scelto neppure Grassadonia. I primi due sono due esterni, l'ex Trapani, invece, ha caratteristiche per giocare anche da prima punta. Una bagarre alla quale il tecnico salernitano porrà fine solo prima della gara.
Problemi anche a centrocampo. Imperio Carcione non ha svolto l'allenamento di rifinitura perchè febbricitante, ma è stato ugualmente convocato. Si cercherà fino alla fine di recuperarlo, ma è in forte dubbio. In preallarme quindi Corticchia, in vantaggio su Palmiero.
PAGANESE (4-3-3): Marruocco; Dozi, Penna, Sirignano, Bocchetti; Guerri, Corticchia, Deli; Caccavallo, Vella, Cicerelli. A disp.: Borsellini, Acampora, Parente, Carcione, Della Corte, Cassata, Grillo, Palmiero, Tommasone, De Vita. All.: Grassadonia
© Paganesemania - Riproduzione riservata
Commenti