ESORDIO SENZA CESARETTI E MUSACCI, SCARPA FRA GLI ATTACCANTI
Dopo i continui slittamenti, dovuti alle decisioni dei vari tribunali, il pallone ritorna al centro del villaggio. Si comincia anche in Serie C, dopo una composizione dei gironi e dei calendari fatta in fretta e furia, per evitare un nuovo rinvio. La Paganese debutterà in casa, esattamente come l'anno scorso, quando la sconfitta col Bisceglie costò la panchina a Salvatore Matrecano. Stavolta niente scossoni dietro l'angolo. Nonostante le difficoltà nell'allestimento della rosa e i problemi palesati in zona rete, gli azzurrostellati sono alla ricerca della strada giusta da imboccare sin dalla sfida col Rende. Contro i biancorossi (che in estate si sono separati da Trocini ma hanno confermato gran parte della squadra dei miracoli dello scorso anno), Luca Fusco, all'esordio da allenatore in prima, dovrà rinunciare a due degli elementi più esperti della sua rosa come Gianluca Musacci e Cristian Cesaretti. Il centrocampista è ancora ai box ma dovrebbe recuperare dopo la sosta; l'attaccante sconta la giornata di squalifica rimediata nel ritorno dei playout col Fondi quando fu espulso dalla panchina nel finale. Il suo posto lo prenderà Francesco Scarpa, per l'occasione avanzato sulla linea degli attaccanti per cercare di inventare qualcosa negli ultimi venti metri, dove la Paganese soffre di più stando alle indicazioni della pre-season. Per il resto, formazione già fatta, con Sapone in cabina di regia a centrocampo supportato da Fornito e Nacci. Qualche dubbio sull'altra corsia d'attacco, dove parte in vantaggio Della Morte sui vari Cappiello, Verdicchio e Longo.
PAGANESE (4-3-3): 1 Galli; 2 Tazza, 18 Piana, 24 Acampora, 3 Della Corte; 7 Fornito, 5 Sapone, 4 Nacci; 16 Della Morte, 19 Parigi, 10 Scarpa. A disp.: 12 Cappa, 22 Santopadre, 6 Gaeta, 9 Cappiello, 13 Punzi, 14 Garofalo, 15 Carotenuto, 17 Diop, 20 Amadio, 23 Alberti, 26 Verdicchio, 27 Longo. All.: Fusco
Squalificato: Cesaretti (1)
Indisponibili: Gori, Musacci, Schiavino
Danilo Sorrentino
© Paganesemania - Riproduzione riservata
Commenti