ADDIO DIRETTORE: E' MORTO CLAUDIO ROSCIA
Ha lottato sino alla fine in un ospedale di Milano, in attesa di un intervento chirurgico, ma la malattia è stata inesorabile. Nel pomeriggio di ieri, nel capoluogo lombardo, s'è spento all'età di 77 anni Claudio Roscia, ex direttore sportivo del Ragusa e della Salernitana ma anche della Paganese nelle stagioni in C1 1980/81 e 1981/82. Proprio a Pagani svolse un gran lavoro mettendo su, in due annate, altrettanti ottime compagini. Nella stagione del terremoto, Roscia riconfermò mister Montefusco e sulla scorta di quella che era stata appena promossa, inserì alcune pedine fondamentali come il difensore Trevisan e l'attaccante Alivernini. Quella Paganese veleggiava nei piani alti della classifica per gran parte del campionato, per poi piazzarsi al settimo posto finale, condizionata anche dall'assassinio del presidente Marcello Torre. Posizione migliorata la stagione seguente, sesto posto ed accesso alla Coppa Italia Professionisti con le formazioni di A e B. Roscia, per il dopo Montefusco, scelse Mujesan, tra non poco scetticismo, invece la sua Paganese fu la sorpresa di quel campionato. Roscia fece quadrare il bilancio con cessioni illustri come Jannucci, Tripepi, Oteri e Alivernini ma investì su Versiglioni, Fucina, Truddaiu e Frediani. Grande conoscitore di calcio e fine giornalista, sempre garbato e moderato nella discussione, lascia un vuoto enorme nel mondo del calcio che fu. I funerali si svolgeranno nella chiesa di Santa Margherita, quartiere Pastena, a Salerno domenica 12 ottobre alle 8.30.
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