VINCI E BERNARDO ALL'UNISONO: "COL MATERA PER IL RISCATTO"

Entrambi tornavano in campo dal 1', dopo un periodo più o meno lungo. Alessandro Vinci e Vittorio Bernardo hanno ritrovato subito la maglia da titolare nella calza della Befana, ma la gara col Foggia non è andata affatto bene. Il terzino ex Empoli si è messo da parte l'infortunio, ha provato a tenere botta contro Iemmello e l'attacco rossonero, ma poi ha dovuto chinare il capo anche lui. "Al di là dell'episodio decisivo del rigore e dell'espulsione di Marruocco, credo che siamo andati troppo in difficoltà contro una squadra che fa della velocità e della rapidità la sua arma migliore. Quando affrontiamo delle squadre con queste caratteristiche andiamo in difficoltà, fermo restando che non è questa la Paganese che conosciamo, non siamo stati noi contro il Foggia e attendiamo la gara di domenica col Matera per ritornare subito alla vittoria". Sulla stessa lunghezza d'onda l'attaccante siciliano, che invece è tornato a vestire la maglia numero nove dopo essere diventato, nell'ultima parte di questo girone d'andata, l'alternativa di Domenico Girardi. "Ognuno ha le sue opportunità e col Foggia il mister ha voluto darla a me. C'è rammarico per come è andata a finire la partita coi rossoneri, anche perchè in avvio di gara ho avuto un'occasione clamorosa e l'ho sbagliata: sarebbe potuta andare diversamente. Abbiamo fatto una brutta figura, dobbiamo ritrovare quella cattiveria agonistica che abbiamo dimostrato nelle precedenti partite, questa è la prima cosa da fare per la gara col Matera perchè se manchiamo di queste caratteristiche, perdiamo tutto il nostro valore. Le voci di mercato? Incosciamente possono condizionare i giocatori, ma io voglio restare qui ed onorare la maglia della Paganese". 

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