IL MOVIOLONE | PAGANESE INGIUSTAMENTE IN 10, CHE ERRORE DI BIFFI!
L'azione che porta al secondo penalty e all'espulsione di Bianchi è viziata da un netto fuorigioco non ravvisato di Saraniti.
Tutto è bene quel che finisce bene! La Paganese inizia con un punto il 2022 conquistato su un campo difficile come quello di Taranto non disunendosi alle difficoltà e agli episodi avvenuti durante la gara. Grassadonia nel post gara ha preferito lasciare “ad altri” giudizi sulla direzione di gara volendo "soltanto rivedere l azione del secondo rigore".
Ed è proprio intorno a quell'episodio che ruota la direzione di gara di Galipò coadiuvato dagli assistenti Dell'Orco e Biffi, tutti al terzo anno di permanenza nell'organico guidato da Ciampi. In quel frangente il fischietto toscano decreta il rigore, il secondo di giornata, per il Taranto con conseguente espulsione di Bianchi per aver negato chiaramente il gol a Santarpia respingendo di braccio la conclusione diretta verso la porta. Tutto giusto se non fosse che l'azione sarebbe dovuta essere interrotta qualche secondo prima. Nel batti e ribatti al centro dell'area Saraniti, che calcia trovando la respinta di Baiocco, al momento del tocco di Santarpia è chiaramente in posizione di fuorigioco (come si evince dall'immagine di copertina) trovandosi ‘oltre’ la linea immaginaria del penultimo difensore e del pallone. Un errore da matita rossa, ed a nostro avviso determinante, quello di Simone Biffi di Treviglio anche ai fini del risultato che ha costretto la Paganese a giocare per mezzora in inferiorità numerica.
Un altro errore questa volta non determinante ma che lascia un pizzico di amaro in bocca sempre gli azzurrostellati lo commette l'AA1 Dell'Orco al 91'. Brogni recupera una gran palla a centrocampo servendo in profondità sull'out mancino Firenze dando il via ad una promettente azione offensiva (3 vs 3) sulla trequarti. Tutto fermo, però, per la segnalazione sbagliata di fuorigioco, come si evince dalla foto.
Un errore di valutazione in un classico caso di 'incrocio' per Dell'Orco che, nel primo tempo in occasione del primo calcio di rigore, aveva valutato correttamente la posizione di Falcone al momento del tiro di Giovinco, respinto poi in malo modo da Baiocco. Nell'occasione ineccepibile la decisione di Galipò con la concessione del calcio di rigore e l'ammonizione per l'estremo difensore azzurrostellato per DOGSO genuino: l'intervento è chiaramente per cercare di giocare il pallone.
Tutto è bene quel che finisce bene, la Paganese torna a casa con un punto meritato ma col rammarico di aver giocato l'ultima mezzora di gara, ingiustamente, in inferiorità numerica!
Daniele Ferrara
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