GRASSADONIA GUARDA AL MESSINA: "SIAMO IN FASE DI CRESCITA, CI MANCA POCO PER ARRIVARE AL TOP"

Al di là del risultato, che la Paganese si augura possa essere positivo, dopo la cocente sconfitta interna col Monopoli, la sfida di Messina rappresenta un altro passo da fare nel processo di crescita degli azzurrostellati. Ieri sera, nel corso della trasmissione PaganeseMania in onda su Rtc Quarta Rete (puoi rivedere qui la puntata), il tecnico Gianluca Grassadonia ha fatto il punto della situazione, proiettandosi verso la gara di domani al "Franco Scoglio". "La Paganese sta bene, stiamo lavorando ed intensificando gli allenamenti, per cercare di limare degli errori che nelle ultime partite non ci hanno permesso di fare tanti punti. Però anche questo fa parte della crescita, i giocatori singolarmente stanno crescendo e questo mi lascia ben sperare. Un altro dato che non bisogna sottovalutare è che la squadra, eccezion fatta per la partita di Andria dove non siamo mai stati in partita, non è stata mai messa sotto da nessuno, ha fatto sempre la gara che doveva fare e, in particolare nelle due gare in casa, ha subito poco. Certo, dobbiamo migliorare in fase realizzativa, conoscerci meglio e soprattutto fare in partita quanto proviamo in allenamento durante la settimana". Si dovrebbe proseguire ancora sulla strada del 3-5-2, che in questo momento è un passaggio momentaneo, visto che la squadra non è ancora al top. Il modulo su cui punta Grassadonia è il 4-3-3 che potrebbe essere rispolverato in men che non si dica. "Per fare il 4-3-3 ci vogliono gamba, affinità degli esterni e maggiore qualità anche fra i centrocampisti. Non manca tanto per raggiungere il top, stiamo migliorando. E' tornato anche Herrera, il quale è un giocatore che ci può dare una mano importante sul 4-3-3. Stiamo lavorando per individuargli la giusta posizione, aspettiamo anche la crescita di Zerbo e Celiento. In questo momento dobbiamo affinarci e tornare ad essere una squadra imprevedibile, una caratteristica che avevamo l'anno scorso e che quest'anno non abbiamo ancora messo in mostra. Ci sono dei tempi da rispettare, dobbiamo essere lucidi e disciplinati in mezzo al campo". Grassadonia ritorna a Messina, dove ha allenato per oltre un anno, riportando i peloritani nella Lega Pro unica. Nonostante l'esonero, è un'esperienza che ha forgiato il trainer salernitano. "Conservo un ottimo ricordo dell'esperienza a Messina. Il primo anno è stato fantastico: una cavalcata incredibile dal terzultimo posto alla vittoria del campionato, grazie ad un mercato di gennaio davvero importante. Il secondo anno sono cresciuto molto dal punto di vista professionale ed è stato un periodo di grande maturazione per me. Che squadra affrontiamo? Una buona squadra, pericolosa nelle ripartenze e noi dobbiamo stare attenti perchè hanno calciatori bravi in attacco. Mancini è un giocatore da tener d'occhio, non molto dinamico ma qualitativamente molto forte". 

Danilo Sorrentino
© Paganesemania - Riproduzione riservata