PAGANESE-NARDÒ: TI SBLOCCO UN RICORDO | 30 ANNI FA L'ULTIMA SFIDA
La sfida con il Nardò, vice capolista del girone, ci riporta a sbloccare un ricordo di trent'anni fa. I precedenti sono scarni, se si considera che quello di domenica prossima sarà solo il quarto confronto tra le due società. La prima curiosità è che il Nardò domenica si recherà per la prima volta a Pagani. Si perchè l'unico precedente in "casa" non fu disputato a Pagani bensì ad Eboli.
Ma facciamo chiarezza. Tutta la stagione 1993-'94 di quel Campionato Nazionale Dilettanti, l'attuale Serie D, fu disputato in campo neutro dalla Paganese del presidente Iacuzio per i programmati lavori di rifacimento del Torre. Si iniziò a Pontecagnano contro l'Avigliano, poi fu la volta di Caserta per la sfida con il Vultur Rionero, sino alla sede dello "Squitieri" di Sarno dalla sfida con il Campobasso prima della squalifica.
Alla quindicesima giornata a Sarno la Paganese ospitò il Taranto, guidato in panchina dal campione del mondo 1982 Selvaggi ex calciatore del Cagliari, che s'impose per 1-0 con annessi incidenti e campo squalificato. Alla ventesima giornata, in quel 6 gennaio del 1994 dunque esattamente trent'anni fa, il Nardò fu ospitato ad Eboli. In quella calza dell'Epifania del '94 la Paganese, di mister Schettino, trovò solo carbone pugliese con i granata di mister Colangelo che s'imposero per 2-0 grazie alle reti del bomber Vantaggiato, 18 reti finali, e Del Rosso.
Era la Paganese di De Simone tra i pali, Collina, Prete, Amato, Piemonte ed i cugini Cerino Pietro e Gianluca, tristemente famoso per aver fallito un rigore a Nocera in quella stagione al 90esimo sull'1-0 per i rossoneri, ma questa è un'altra storia. A fine stagione il Nardò, nella foto, chiuse con 39 punti mentre la Paganese a 38. Gli azzurri conquistarono una tranquilla salvezza vanificata poi dalla mancata iscrizione a luglio e si ripartì dall'Eccellenza.
Peppe Nocera - paganesemania.it
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