RESPINTO IL RICORSO, PAGANESE FUORI DALLA LEGA PRO
AGGIORNAMENTO ORE 15:20. Ricorso respinto. Ci è appena arrivata comunicazione. La Paganese resta fuori dalla Lega Pro. Questo il dispositivo del Collegio di Garanzia del Coni. "Nel giudizio iscritto al R.G. ricorsi n. 38/2016, presentato, in data 21 luglio 2016, dalla società Paganese Calcio 1926 s.r.l. contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (F.I.G.C.) avverso il provvedimento emesso dal Consiglio Federale FIGC, in data 19 luglio 2016 (di cui al C.U. n. 16/A), pubblicato lo stesso giorno, con il quale è stato respinto il ricorso presentato dalla società ricorrente e, per l'effetto, non è stata concessa alla medesima società la Licenza Nazionale 2016/2017, con conseguente non ammissione della stessa al Campionato di Divisione Unica - Lega Pro, per la stagione sportiva 2016/2017. Rigetta il ricorso".
AGGIORNAMENTO ORE 15:00. E' terminata anche la camera di consiglio del Collegio di Garanzia del Coni, durata poco meno di mezz'ora. Bocche cucite da parte del presidente Sanino e del segretario, la decisione sarà comunicata agli avvocati via pec. Siamo praticamente ai dettagli, anche se le sensazioni non sono positive. Anche la brevità con la quale il Collegio ha preso la decisione non lascia presagire il meglio. Attendiamo!
AGGIORNAMENTO ORE 14:50. Intercettato al termine dell'udienza anche il legale della Paganese, Alessio Di Amato, tutt'altro che fiducioso. "Le sensazioni non sono positive, il fatto che non abbiano acquisito l'atto di transazione non è una cosa positiva. Il Collegio ha ritenuto opportuno non farlo, rispettando quella che è la forma, non la sostanza".
AGGIORNAMENTO ORE 14:45. Al termine dell'udienza abbiamo raccolto le impressioni dell'avvocato della Figc, Letizia Mazzarelli. "L'udienza l'avete sentita anche voi. E' un Collegio preparato, che ha ben studiato la questione e prenderà la decisione giusta. L'atto di transazione, arrivato in extremis, non possiamo prenderlo in considerazione perchè è giunto fuori ogni termine. Questo avrebbe creato un caso giurisprudenziale non indifferente, quindi per noi, e anche per il Collegio che non l'ha acquisito, è un atto ininfluente. La transazione sana la posizione debitoria della Paganese? Lo sanerebbe in futuro, non nell'immediato. La situazione della Paganese è un po' particolare. Anche l'anno scorso fu riammessa in campionato dal Coni, grazie ad una rateizzazione che poi non ha neppure onorato".
AGGIORNAMENTO ORE 14:30. L'udienza è appena terminata. Visto il mancato consenso della Figc, il Collegio, presieduto dal prof. avv. Mario Sanino, non ha acquisito l'atto di transazione, arrivato praticamente pochi minuti prima dell'inizio dell'udienza. La sentenza sarà presa in base agli elementi forniti nel ricorso.
AGGIORNAMENTO ORE 14:25. La Paganese ha fatto anche un paragone con la situazione del Como, che è stato dichiarato fallito una settimana dopo l'ok della Covisoc.
AGGIORNAMENTO ORE 14:20. Di Amato: "Contestiamo anche la gestione dell'Agenzia delle Entrate. La transazione è diversa (l'accordo è di 967mila euro) perchè è oggetto di una rinegoziazione, ma comunque non sposta i termini. L'amministrazione ha chiesto un'integrazione della fideiussione". Mazzarelli: "Il contenzioso alla data del 15 luglio è diverso". Medugno: "Noi facciamo valere regole basiche del diritto amministrativo. Non possiamo consentire la produzione di questo nuovo documento". Neppure il Collegio può acquisire il documento di transazione perchè non c'è il consenso della Figc.
AGGIORNAMENTO ORE 14:15. La Figc si oppone al deposito perchè è stato presentato fuori termine. "Parliamo di una procedura ammissiva scandita da preclusioni temporali - spiega l'avvocato Medugno - sono state acquisite in epoca successiva. Quello che ho capito, guardando la transazione, il perfezionamento della transazione è una rivisitazione di quella che ha oggetto di diniego. E' la prova che il primo diniego è legittimo".
AGGIORNAMENTO ORE 14:10. In udienza prende la parola l'avvocato Di Amato. "Chiedo l'acquisizione dell'atto di transazione, firmato stamattina. Novità assoluta, è un atto importante per interpretare la disposizione che sancirebbe la possibilità di iscrivere la squadra. L'argomento del Consiglio Federale è che non c'è alcun obbligo dell'amministrazione di accoglimento della richiesta di transazione. In astratto non c'è alcun obbligo, ma ci sono principi generali che impongono all'Agenzia delle Entrate di farla. Non è stata depositata, l'importo è di 967mila euro".
AGGIORNAMENTO ORE 14:10. E' iniziata l'udienza. I difensori della Figc sono, come l'anno scorso, gli avvocati Letizia Mazzarelli e Luigi Medugno. Presente anche il segretario della Covisoc, dott. Casamassima, per eventuali chiarimenti.
AGGIORNAMENTO ORE 14:00. In attesa dell'udienza, abbiamo intercettato il legale che difende la Paganese, Alessio Di Amato. "La transazione ottenuta dall'Agenzia delle Entrate praticamente in extremis, nella sostanza potrebbe essere un atto ovviamente a favore della Paganese, perchè va a risolvere quella che è la questione per la quale la Paganese è stata esclusa dal Consiglio Federale. In pratica, però, potrebbero obiettarci il fatto di aver presentato il documento in ritardo, vedremo cosa succederà. Nella sostanza, la Paganese ha sanato la propria situazione. Metteremo in evidenza anche quella che è stata la situazione del Como, ammesso al campionato e poi fallito dopo neppure una settimana".
AGGIORNAMENTO ORE 13.50: E' arrivato in questi istanti l'avvocato Alessio Di Amato, figlio di Astolfo. Toccherà a lui la discussione del ricorso da parte della Paganese in merito all'esclusione dal campionato del club azzurrostellato. Confermata l'assenza della società liguorina
AGGIORNAMENTO ORE 13:35. Colpo di scena a sorpresa. La Paganese ha appena comunicato di aver stipulato l’accordo in transazione fiscale con l’Agenzia delle Entrate, alla presenza del notaio Aniello Calabrese, del Direttore Provinciale Vastarella e dello Studio Spera-Pagliuca. Appare, quindi, risolta la posizione debitoria degli azzurrostellati nei confronti dell'Agenzia delle Entrate e dunque non dovrebbero esserci problemi per la riammissione al campionato. La certezza la si avrà dopo l'udienza che inizierà alle 14. Per questo motivo, in rappresentanza della società, non ci sarà alcun rappresentante, ma è stato dato mandato all'avvocato Di Amato.
AGGIORNAMENTO ORE 13:20. Buon pomeriggio utenti di PaganeseMania da parte di Danilo Sorrentino. Oggi si decide il futuro della Paganese. Alle 14 è in programma, presso il Collegio di Garanzia del Coni, l'udienza di discussione del ricorso presentato dagli azzurrostellati contro l'esclusione dal campionato di Lega Pro decisa dal Consiglio Federale lo scorso 19 luglio. L'udienza si terrà al Palazzo H del Coni, presso il Foro Italico a Roma. Il ricorso sarà discusso nella prima sezione, presidente sarà il professor avvocato Mario Sanino. Siamo già all'interno della struttura dove fra mezz'ora circa comincerà l'udienza. Per vedere gli aggiornamenti successivi, cliccate F5. Seguiranno aggiornamenti
Commenti