L'ASSEMBLEA DI LEGA CONFERMA UNDER I '98 E TAGLIA LA COPPA ITALIA
Rose bloccate a 22, Coppa Italia "eliminata" dal calendario e under anche i classe '98 (ma solo due fanno minutaggio)
Può sorridere la Paganese, dopo l'Assemblea di Lega Pro che si è tenuta questa mattina in videoconferenza. Nel corso della riunione fra i presidenti, sono stati anche chiariti i criteri per accedere ai contributi di Lega previsti per la valorizzazione dei giovani di nazionalità italiana. Ai fini del minutaggio, anche per questa stagione, saranno considerati under i calciatori nati dal 1998 in poi, con il vincolo che i classe '98 in campo contemporaneamente possono essere al massimo due (dal terzo in poi non vengono considerati). Una buona notizia per gli azzurrostellati, che in rosa hanno Sbampato, Carotenuto e Perri per i quali lo status di under è certamente riduttivo a fronte di già un discreto numero di presenze fra i professionisti alle spalle. L'unico vincolo è che, dovesse giocare insieme, ci sarebbe bisogno almeno di un altro under per far scattare i contributi. Leggermente cambiato anche il minutaggio complessivo che i giovani dovranno avere, passato da un minimo di 270' a un minimo di 271' (la quota massima è rimasta invariata a 450'). Questo comporta che tre under dovranno essere fissi, comprese le sostituzioni, mentre un quarto under dovrà disputare almeno un minuto.
L'Assemblea di Lega odierna, però, aveva particolare interesse anche per quanto riguarda le indicazioni circa la compilazione delle rose per la prossima stagione. E' stato fissato a 22 il numero massimo calciatori presenti in rosa, esclusi i giovani di serie che invece possono essere anche illimitati. Sono ricompresi in questa lista tutti i giocatori nati dal 2001 in poi, ma anche i classe 2000 già sotto contratto. In parole povere, Guadagni e Bonavolontà non andranno a intaccare il tetto massimo di giocatori. Chi, invece, ha un numero di tesserati che al momento già supera le 22 unità (non è il caso della Paganese), a causa di contratti pluriennali, può mantenerli ma non sostituirli. E' stato aumentato il numero di prestiti da altre società, che è passato da sei ad otto.
Non sarà disputata, infine, la Coppa Italia di Serie C, per la prima volta nella storia dal 1972 quando fu disputata la prima edizione della competizione tricolore. L'inizio ufficiale del nuovo campionato fissato per il 27 settembre, un calendario che si preannuncia alquanto fitto con diversi turni infrasettimanali e la necessità di concludere tutti gli appuntamenti prima degli Europei hanno imposto alla Lega Pro la rinuncia alla Coppa.
Danilo Sorrentino
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