A TU PER TU CON L'AVVERSARIO: IL MELFI

Neppure la cura Dino Bitetto ha svegliato il Melfi. I gialloverdi, due settimane fa, hanno dato il benservito a Nicola Romaniello, tecnico che aveva sorpreso tutti l'anno scorso con la Casertana, per riabbracciare il trainer barese che già aveva guidato il Melfi dal 2012 al 2015. I successi sulla panchina dei lucani (la promozione in Lega Pro unica e lo storico nono posto nel campionato 2014/2015, con tanto di definitiva esplosione degli ex azzurrostellati Caturano e Tortori) hanno convinto la società ad affidarsi all'esperto allenatore l'anno scorso ad Ischia. 
La prima gara non è andata come ci si aspettava. Contro il Siracusa, penultimo in classifica, il Melfi sperava in un successo che potesse scrollare l'ambiente, invece è arrivato un 2-2 che non ha accontentato nessuno. Come se non bastasse, si è infortunato anche Roberto De Giosa, roccioso difensore centrale, che sarebbe stato ex della partita con la Paganese. L'ex Foggia è uscito a metà primo tempo per infortunio e le notizie non sono incoraggianti: stiramento per lui e almeno un mese di stop. Un'assenza importante in un reparto, quello difensivo, sul quale Bitetto dovrà lavorare in maniera importante, visto che 15 reti subite in appena sette gare rappresentano un record poco invidiabile per i lucani. Probabile che sia Libutti a rilevare De Giosa, con conseguente spostamento di Grea, che nasce centrocampista, in difesa centrale insieme a Laezza, con Bruno sulla parte opposta, favorito su Nicolao. 
Le note positive riguardano l'attacco, che sembra pimpante e può rappresentare l'arma in più del Melfi, visto che contro il Siracusa i gialloverdi hanno dimostrato di poter creare occasioni da gol con molta facilità. Da tenere d'occhio De Vena, autore di una doppietta e giocatore che piace tanto anche all'allenatore della Paganese Grassadonia. Senza dimenticare Foggia e Pompilio, schierato nella posizione di trequartista, autore di una prestazione caparbia contro i siciliani. A centrocampo ci saranno Obeng e Vicente, fra gli ultimi ad essere arrivati a Melfi, con Esposito in vantaggio su Cittadino nel ruolo di mezz'ala sinistra. Ovviamente out i lungodegenti Mangiacasale e Paterni, mentre è sulla via del recupero Gammone che dovrebbe essere in panchina al "Torre". 

MELFI (4-3-1-2): 1 Gragnaniello; 13 Libutti, 4 Grea, 5 Laezza, 2 Bruno; 28 Obeng, 29 Vicente, 17 Esposito; 11 Pompilio; 18 De Vena, 9 Foggia. A disp.: 12 Viola, 3 Nicolao, 7 Lodesani, 10 Cittadino, 14 Dejori, 19 Casiello, 20 Di Vicino, 21 Ferraro, 23 Ferrante, 24 Gammone, 25 Defendi, 26 Demontis. All.: Bitetto

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