EMOZIONI A RAFFICA AL "TORRE", MA LA PAGANESE E' GRANDE: 1-1 COL FOGGIA
Bella, determinata, cattiva. La Paganese imbriglia il Foggia e impone il pareggio ai rossoneri, in una delle gare più belle del campionato. Ritmi altissimi, due squadre che giocano bene a calcio, non un attimo di tregua ed un pareggio (1-1) che ha regalato grandissime emozioni. Passa il Foggia ma gli azzurrostellati per la prima volta in stagione riescono a rimontare e a portare a casa un punto. Pareggia Camilleri sul finire di un primo tempo da applausi da parte della squadra di Grassadonia, che sceglie il 4-4-1-1 per fermare i satanelli. Alla mezz'ora della ripresa, iniziata benissimo dai padroni di casa, è Marruocco a rendersi eroe, parando il calcio di rigore a Letizia, il secondo di fila dopo quello contro il Taranto.
La gara è bella e non concede un attimo di tregua. Celiento apre la girandola di emozione con un diagonale di poco a lato, ma Sarno mette subito in chiaro le cose: sinistro non irresistibile ma che inganna Marruocco e lo 0-1 è cosa fatta. La Paganese non si scompone e reagisce, la reazione c'è e si traduce in occasioni da gol che piovono a grappoli. Herrera, servito da Dicuonzo, sfiora il palo con un colpo di testa (12'), mentre subito dopo il quarto d'ora Cicerelli chiama Guarna alla parata a terra. Il pallino del gioco è nelle mani del Foggia, che però soffre le ripartenze della Paganese, che ritorna ad essere pericolosa nel finale, ancora con Herrera: conclusione al volo in area, Guarna blocca senza problemi. La migliore occasione è al 40': triangolazione da applausi fra Cicerelli e Reginaldo, l'attaccante esterno trova la deviazione di Martinelli che fa infrangere il pallone sul palo. Montante che, poco dopo, respinge anche la precisa punizione di Herrera, ma Reginaldo raccoglie la respinta e tocca per Camilleri che realizza a porta completamente vuota.
Ritmi alti anche nella ripresa, che vede gli azzurrostellati iniziare subito forte. Quattro palle gol in meno di 10' per la Paganese. Prima Angelo sfiora l'autogol per anticipare Celiento, poi lo stesso ex Frattese da buona posizione manda alto. Al 7' Guarna non trattiene il tiro di Cicerelli, Reginaldo si avventa ma l'arbitro annulla il gol per carica sul portiere. L'ultima chance un minuto più tardi, con un destro di Pestrin dai 25 metri troppo centrale. Il Foggia si iscrive al secondo tempo solo intorno al quarto d'ora, pericoloso due volte con Sainz-Maza: la punizione dello spagnolo è deviata in angolo da Marruocco. Il portiere della Paganese è protagonista assoluto alla mezz'ora. Pestrin sbaglia un semplice appoggio, poi commette fallo su Sarno regalando un penalty al Foggia. Il neo entrato Letizia, però, si fa ipnotizzare da Marruocco che compie una grande parata e tiene a galla gli azzurrostellati. Sul capovolgimento di fronte Reginaldo sfiora la traversa, ma soprattutto al 32' è il brasiliano protagonista, con Guarna miracoloso. Il finale è acceso, ma non ci si schioda dal pareggio.
IL TABELLINO
MARCATORI: pt 6' Sarno, 42' Camilleri
PAGANESE (4-4-1-1): Marruocco, Dicuonzo, Camilleri, Alcibiade, Della Corte; Celiento (24'st Zerbo), Maiorano (35'st Parlati), Pestrin, Cicerelli; Herrera (42'st Tagliavacche); Reginaldo. A disp.: Coppola, Chiriac, Silvestri, Mansi, Longo, Stoia, Picone, Mauri. All.: Grassadonia
FOGGIA (4-3-3): Guarna; Angelo, Martinelli, Empereur, Rubin; Agnelli, Vacca, Gerbo (20'st Agazzi); Sarno, Padovan (28'st Letizia), Sainz-Maza (37'st Chiricò). A disp.: Tucci, Sanchez, Quinto, Sicurella, Dinielli, Riverola, Coletti, Sansone. All.: Stroppa
ARBITRO: Dionisi di L'Aquila (Marinenza-Rotondale)
NOTE: spettatori 2000 circa. Al 29'st Marruocco para rigore a Letizia. Espulso: al 48'st Martinelli per condotta violenta. Ammoniti: Camilleri, Gerbo, Alcibiade, Parlati. Angoli 4-3. Recupero pt 0', st 4'
Danilo Sorrentino
© Paganesemania - Riproduzione riservata
Commenti