L'ARCHIVIO RACCONTA: SCACCO ALLA REGGINA NEL '29
Sapete a quando risale la prima trasferta della Paganese sul campo della Reggina? Era il 3 novembre del 1929, seconda giornata del campionato Calabro-Siculo-Campano di Seconda Divisione Sud Girone A, la serie D attuale con formazioni del calibro di Messina, Catania, Reggina, Cosenza oltre a Puteolana, Nola, Bagnolese, Gladiator ed Angri.
Si giocò al Campo Sportivo S.Anna di Reggio Calabria e la seconda Paganese della storia, iniziata solo la stagione precedente, faceva già sognare i tifosi!
Era la Paganese di Motti, Proietti e De Pascale (nella foto), che fa tremare pure la Nazionale! Così recitava uno slogan dell’epoca per evidenziare la forza di quella squadra che vinse il suo raggruppamento, prima di arrendersi nelle finali regionali, formato da 10 squadre, con 29 punti sui 28 della corazzata Reggina, fermata in Calabria sull’1-1 e con gli amaranto sconfitti al “Del Pino” per 2-0.
Lunedì ritorniamo a Reggio Calabria a distanza di trent’anni. L’ultimo confronto infatti è datato 29 settembre 1985 ed anche quella volta la gara con gli amaranto valeva, come in questa stagione, quale seconda giornata del campionato, allora nella C2 1985-86.
La Reggina s’impose per 1-0 grazie ad una rete di Cerro all’87', al termine di quel campionato fu promossa in serie C1 ma nella gara di ritorno, il 2 febbraio 1986, pareggiò al “Torre” con una rete contestatissima giunta a tre minuti dalla fine di Perfetto dopo il vantaggio di Russo.
Si giocava sotto un diluvio e la palla si bloccò sulla linea bianca, fermata dal fango, ma l’arbitro Mazzetti di Firenze convalidò la rete.
Solo proteste e nulla più quella volta, nulla a che vedere con quello che successe qualche anno prima nel campionato di C1 1978-79. La Paganese del Rambone bis cominciò la stagione con tre pareggi (Arezzo, Catania e Lucchese) ed una sconfitta a Chieti dopo quattro giornate.
Si era alla vigilia del doppio turno casalingo con Pro Cavese e Reggina, il derby fu vinto dagli aquilotti con una rete del bomber Messina e la domenica successiva accadde il patatrac. Era il 5 novembre 1978 e la Reggina passa in vantaggio all’84’ con Mariano (maledetti minuti finali) ma all’87’ viene negato un evidente rigore alla Paganese e si apre lo spettro della seconda sconfitta casalinga consecutiva. Apriti cielo! Invasione di campo di tre tifosi con il signor Vallesi di Pisa costretto a barricarsi nello spogliatoio, comunque raggiunto e colpito, prima di uscire a notte fonda. Risultato? Campo squalificato sino al 27 maggio 1979, ovvero sette mesi, in pratica 12 giornate casalinghe e Paganese retrocessa.
L’unica vittoria in terra calabra risale invece al campionato di C1 1982-’83 a firmarla fu Bortot (0-1). Magra consolazione vista la nuova retrocessione in C2 al termine di quella stagione, insieme proprio alla Reggina, alla Nocerina ed al Livorno.
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