TATTICAMENTE: A FRANCAVILLA LA PAGANESE DEI REGALI!

In perfetto clima natalizio, la Paganese "regala" tre punti al Francavilla e rovina la festa della natività ai propri tifosi. Il Babbo Natale di giornata è Luigi Silvestri che, in occasione del vantaggio dei pugliesi, invece di respingere una comoda palla di testa, si abbassa e lascia la strada spalancata ad Abate per siglare l'uno a zero. Gli azzurrostellati si sintonizzano in modo perfetto con buona parte delle partite del girone di andata e pur giocando un match alla pari, se non meglio, dei padroni di casa, lasciano sciaguratamente tre punti per strada, gli ennesimi!

Il tecnico Grassadonia sopperisce all'assenza del bomber Reginaldo, schierando Cicerelli e Deli alle spalle di Iunco, in un 3-4-2-1 che per buona parte di gara neutralizza il non irresistibile avversario. Avversario che, dal canto suo, era schierato da mister Antonio Calabro con un  3-5-2 di grande corsa e sostanza ma di poca qualità. La partita infatti è stata nelle mani, o meglio nei piedi, della Paganese per tutto il primo tempo e oltre, dove su un paio di calci d'angolo poteva passare anche in vantaggio con Camilleri prima e Tagliavacche poi. La manovra azzurro stellata si sviluppava in modo più fluido e lineare rispetto ai padroni di casa che trovavano difficoltà soprattutto ad inizio azione. In quella occasione infatti il trio offensivo Paganese formato da Deli -Cicerelli - Iunco andavano in pressione sui tre difensori pugliesi Idda, Faisca, Abruzzese e sul metodista Galdean. Questo pressing iniziale costringeva il Francavilla o a giocare sugli esterni, dove Longo e Della Corte spesso hanno avuto la meglio su Pastore e l'ex Triarico, o a lanciare palla lunga che spesso era facile preda di Camilleri e compagnia. In una circostanza simile, a metà secondo tempo Luigi Silvestri, fin lì il migliore, invece di colpire di testa, lascia passare un pallone che Giovanni Abate trasforma in goal.

La Paganese, sorpresa, riesce ad accennare ad una reazione e dopo pochi minuti Antimo Iunco, splendidamente servito da un lancio di Pestrin, solo davanti al portiere Albertazzi gli tira addosso, sprecando una colossale occasione. Con questa opportunità si esaurisce la capacità (debole) di rimediare ad un'altra sconfitta da parte degli azzurro stellati che ancora una volta si arrendono troppo facilmente alle prime difficoltà. Resa testimoniata dell'espulsione di Alcibiade che in un momento di difficoltà, in situazione di svantaggio, invece di aiutare la squadra dall'alto della sua esperienza, pensa bene di farsi espellere con due gialli in rapida successione!

Alfonso Tortora
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