ULTIMA IDEA PER LA DIFESA E' MANTOVANI, IN DIRITTURA D'ARRIVO ZERBO

La sede sociale di via Filettine, nella giornata di ieri, è stata un vero e proprio porto di mare con il patron Trapani, il diesse Ferrigno, il responsabile di mercato Bocchetti e l’ad Raiola chiusi a riccio per condurre in porto alcune trattative importanti. La prima riguarda il centrocampista ebolitano Maiorano con il quale sembrano non esserci più problemi: è pronto a vestire la casacca azzurrostellata. Sia Grassadonia che Ferrigno stimano molto il giocatore, allettato anche da un’offerta della Cavese del patron Campitiello. A breve anche le firme di Vincenzo Marruocco e Ciro Sirignano, che nella prossima stagione dovrebbero essere capitano e vice capitano della squadra. Il sogno di Grassadonia si chiama Valerio Mantovani (in foto), difensore centrale della Salernitana, di piede destro che potrebbe ben figurare in coppia con Sirignano. Ma sembra molto difficile che la società granata si privi del ventenne difensore cresciuto nelle giovanili del Torino. Mister Sannino, attuale tecnico dei granata, lo stima moltissimo e già dal ritiro di Sarnano lo considera un utile elemento per il campionato di serie B. Ferrigno, vista la sua grande esperienza di operatore di mercato, sta valutando anche altre situazioni. Gabriele Zerbo, 22enne attaccante ex Palermo, lo scorso anno in forza al Concordia, formazione di League One in Romania, è uno degli obiettivi per l’attacco. Il giovane, che si sta allenando con gli svincolati siciliani, ha già avuto contatti con la Paganese e aspetta solo di chiudere. Prima punta, non possente ma abbastanza agile, un giocatore che si sposa bene con il modulo tattico che il trainer salernitano ja in mente, quel 4-3-3 che ha fatto la fortuna della Paganese nello scorso campionato. Strada più in salita per Mazzeo e Negro, entrambi in uscita dal Benevento di Baroni. 
Capitolo ritiro. Vista la decisione di far disputare la Coppa Italia alla prima squadra (dunque non sarà la Berretti a scendere in campo come invece accadde l’anno scorso), la società sta optando per una sede in Campania e non troppo lontano per far sostenere il classico ritiro. In lizza quindi, scartata l’ipotesi Alfedena, restano Serino e Sturno. Le due cittadine irpine hanno recentemente salutato rispettivamente Casertana ed Avellino.  

Carmine Torino
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