TOMMASINI ILLUDE MA IL FOGGIA CALA IL POKER, AL TORRE FINISCE 1-4
La Paganese crolla in casa contro il Foggia che espugna il Torre grazie ad un pesante 1-4. Tommasini aveva illuso portando in vantaggio gli azzurrostellati, poi gli uomini di Zeman salgono in cattedra e prima rimontano nel giro di 3’, poi la chiudono nel finale.
Mister Grassadonia conferma il 3-5-2 visto domenica a Francavilla. Tra i pali Baiocco mentre in difesa Murolo va in panchina, con Sbampato che torna titolare nel terzetto insieme a De Santis e Konate. A centrocampo Bensaja torna dalla squalifica e ritrova la maglia da titolare, insieme a Zanini e Cretella. Novità sugli esterni dove trovano spazio Brogni e Perlingieri, coppia d’attacco Tommasini-Diop. Da segnalare in panchina la presenza di Castaldo, recuperato dall’infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo per diverse partite.
In un’atmosfera infuocata dalla battaglia a colpi di cori delle due tifoserie, gli azzurrostellati sfidano il Foggia di Zeman in una gara da non sbagliare visti gli imminenti scontri diretti.
Satanelli subito pericolosi dopo 5 minuti con Ferrante, che innescato da Di Paolantonio, conclude senza trovare lo specchio della porta. Ospiti che ci riprovano con la bella triangolazione tra Curcio e Merola con quest’ultimo che va al tiro, Baiocco è super e manda i rossoneri alla bandierina. Per la Paganese ci prova Tommasini con un rasoterra da fuori che non sorprende Alastra. Foggia che attacca in velocità, lasciando spazi in difesa non sfruttati a pieno però da Diop e compagni, dunque si va negli spogliatoi a reti inviolate.
Al rientro in campo subito squillo della Paganese con il tiro da fuori di Cretella deviato in angolo. Il Foggia, approfittando di uno scivolone di Martorelli, ci prova con una ripartenza che termina con il tiro di Curcio respinto. Azzurrostellati che passano in vantaggio intorno al quarto d’ora con Tommasini, al secondo gol consecutivo: azione che nasce dal recupero di Konte, abile poi nel tramutare l’azione in offensiva servendo Diop, il senegalese controlla e assiste il numero 18 che col piatto infila uno sfortunatissimo Alastra, infortunatosi nel tentativo di parata. La risposta degli ospiti è affidata a Curcio che da punizione impegna ancora una volta un attento Baiocco. Il Foggia la riprende con Nicolao durante un blitz offensivo lascia sul posto De Santis e insacca. Il gol affossa psicologicamente la Paganese e lancia il Foggia che si scatena e trova nel giro di 3 minuti anche il sorpasso con Rocca, pescato perfettamente sul secondo palo da Turchetta. Grassadonia prova a dare la scossa inserendo Firenze ma il Foggia la chiude: prima Petermann con un tiro cross, poi Curcio raccoglie e calcia, Baiocco è straordinario da terra ma deve arrendersi al tap-in di Turchetta per il 3-1 ospite. Il punto esclamativo lo mette Merola che con la quarta rete rende ancora più pesante il risultato per una Paganese che paga a caro prezzo il calo arrivato dopo il vantaggio.
RETI: 13’st Tommasini (P), 25’st Nicolao (F), 28’st Rocca (F), 39’st Turchetta (F), 49’st Merola (F).
PAGANESE (3-5-2)
Baiocco; Konatè (40’st Castaldo), De Santis, Sbampato; Perlingieri (1’st Martorelli), Cretella, Bensaja (33’st Firenze), Zanini, Brogni (32’st Manarelli); Diop (22’st Guadagni), Tommasini. A disp.: Pellecchia, Avogadri, Murolo, Celesia, Castaldo, Volpicelli, Iannone. All.: Gianluca Grassadonia.
FOGGIA (4-3-3)
Alastra (16’st Dalmasso); Garattoni, Sciacca, Di Pasquale (40’st Girasole), Nicolao; Rocca, Petermann, Di Paolantonio (17’st Garofalo); Merola, Ferrante (17’st Turchetta), Curcio. A disp.: Gallo, Rizzo Pinna, Vitali, Maselli, Girasole, Rizzo, Buschiazzo. All.: Zdenek Zeman.
ARBITRO
Di Marco di Ciampino (Ravera-El Filali; IV Pezzopane).
NOTE
Spettatori:800 circa (di cui 150 ospiti) . Ammoniti: Perlingieri (P), Sciacca (F), Ferrante (P), De Santis (P). Recupero: 2’pt, 4’st. Angoli: 6-9.
Christian Esposito
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