ANCORA VERTENZE 2022-23: DI SOMMA E IULIANO VINCONO IL RICORSO

Non c'è pace dal punto di vista economico per la nuova Paganese targata Nicola Cardillo che si è vista condannare dalla Commissione Accordi Economici presso la LND al pagamento delle spettanze dovute nei confronti di due tesserati risalente alla stagione 2022/23, l'ultima sotto la gestione Trapani. 

Dopo quelli di oltre un mese fa (qui la news), anche Vincenzo Di Somma e Alvaro Iuliano hanno vinto il ricorso presentato. Al difensore, il cui compenso annuo era di 10mila euro, la Paganese dovrà corrispondere la restante somma di mille euro; duemila invece all'ex centrocampista anche se questa situazione resta leggermente ingarbugliata tanto da essere oggetto di accertamenti da parte della Procura Federale della FIGC. 

In breve, Iuliano afferma di aver sottoscritto un compenso globale annuo di 30mila euro più 8mila a titolo di rimborso forfettario delle spese di vitto e alloggio. Come riportato nel reclamo del calciatore, però, a sua insaputa la società depositava un accordo che prevedeva un compenso globale pari a 20mila euro per poi vedersi corrispondere, con vari pagamenti in acconto e di importi diversi, una somma pari a 18mila euro. 

La Commissione, ricevuta la copia dell'accordo depositato pari a 20mila euro, condanna così la Paganese al restante pagamento di 2mila euro ma contestualmente trasmette gli atti alla Procura Federale della FIGC per gli accertamenti di propria competenza, relativamente alla discrepanza tra i 3 documenti differenti visionati in sede di udienza, relativi al rapporto proprio tra Iuliano e la Paganese.