LE SFIDE DEL PASSATO: MI RITORNI IN...RENDE
Quando in estate c'è stato il ripescaggio del Rende in Serie C, devo ammetterlo, sono stato un po' felice anch'io. Forse perchè questa squadra calabrese, che ha sempre vissuto all'ombra della vicina di casa e più blasonata Cosenza, mi fa fare un tuffo nel mio passato di giovane tifoso della Paganese, quando negli anni Ottanta, gli anni migliori della giovane società calabrese fondata nel 1968, iniziavo a seguire la Paganese assiduamente. Forse anche perchè il Lorenzon, lo stadio di Rende, fu inaugurato nel 1971, l'anno della mia nascita. Dal 1980 e sino al 1987 le due formazioni si affrontarono per dodici volte quasi consecutivamente, tranne nella stagione 1983-84 quando la Paganese era ritornata in C2 poi seguita l'anno seguente anche dai biancorossi.
Il primo confronto è datato 5 ottobre 1980, per il campionato di C1 1980-81, il secondo dei biancorossi dei cinque consecutivi nella terza serie nazionale: la Paganese passò in vantaggio con una rete al 14' di Jannucci raggiunto poi da Moscon al 67'. La stagione successiva, il 7 marzo 1982, fu il biancorosso Grilli ad un quarto d'ora dal termine a regalare i due punti ai calabresi. Nell'ultima sfida in C1, stagione 1982-83, ancora una trasferta amara per la Paganese in terra calabra con il Rende che s'impose per 2-0 con reti di Mauro e Caponi su rigore nel giro di quattro minuti tra il 57' e 61'. Come detto,le strade delle due società si divisero nella stagione 1983-84 e nel campionato successivo la Paganese ritornò a far punti al Lorenzon uscendo con un pari, 1-1, firmato da Petrucci e Scotti per gli azzurrostellati. Gli ultimi due confronti della storia tra Rende e Paganese videro tra il 1985 e 1987 sempre in C2 l'affermazione dei biancorossi che il 7 novembre del 1985 s'imposero con il minimo scarto grazie alla rete di Vitielli ed il 18 ottobre del 1987 invece con un più corposo 3-1.
A leggere attentamente questi numeri si nota come non vi è una vittoria della Paganese al Lorenzon. Infatti, curiosità degli incontri tra queste due formazion ristagna nella legge del terreno di casa: nel totale dei dodici incontri il bilancio parla di quattro vittorie per parte, ma nelle rispettive tane, ed altrettanti pareggi. Sarà la Paganese di mister Favo, a distanza di trent'anni dell'ultima apparizione, a sfatare lo storico tabù? Sarebbe una bella storia da raccontare, speriamo di farlo sabato sera...
Peppe Nocera
© Paganesemania - Riproduzione riservata
Commenti