BITONTO-PAGANESE: TI SBLOCCO UN RICORDO | IL CAPOLAVORO DEL 'GLADIATORE' ROMANO!

L'ultima volta che la Paganese fu inserita in serie D nel girone pugliese risaliva alla stagione del rilancio 2005-'06. Quell'anno il patron Trapani costruì un'autentica corazzata che spazzò via le pretendenti alla serie C2. Non ce ne fu per nessuno! La Paganese doveva vincere e vinse. In 34 partite raccolse 23 vittorie, 3 sconfitte ed otto pareggi in un campionato mai in discussione chiuso con 15 punti di vantaggio sul Monopoli. D'altronde se in squadra in difesa hai innalzato un muro con Pannozzo e De Sanzo, a centrocampo la diga è formata da Dima Ruggiano e Perrelli ed in attacco ti puoi permettere la coppa gol Romano-Ferrara, guidati in panchina da GIacomarro, attuale allenatore dell'Altamura primo in classifica, devi contare solo le giornate alla fine e preparare lo champagne. 

In quella stagione sulla strada della Paganese si presentò, per la prima volta, il Bitonto. I neroverdi disputarono un buon campionato chiudendo all'ottavo posto. La Paganese delle meraviglie giunse a Bitonto il 29 gennaio 2006 nell'ambito della ventunesima giornata di campionato. De Sanzo e Compagni provenivano da due vittorie consecutive casalinghe, con Sangiuseppese e Lavello, ed erano attesi dall'ostica trasferta in terra pugliese. 

Scortata da 500 tifosi, la Paganese tenne testa alla formazione di mister Ruisi prima di sferrare a nove minuti dalla fine il colpo del KO. Ci pensò il suo 'gladiatore' Gaetano Romano con un autentico capolavoro, l'ennesimo di quegli anni, realizzando una magistrale punizione (vedi foto) dai 20 metri. 

Fu un altro tassello sulla strada della promozione in C2 che arriverà dopo altre nove gare nella notte magica del 2 aprile 2006 contro il Brindisi. Ma questa è un'altra storia che non si può sintetizzare in poche righe. 

Peppe Nocera - paganesemania.it