AKRAGAS - PAGANESE: LE SFIDE DEL PASSATO - DUE SCONFITTE SU DUE NELLA VALLE DEI TEMPLI

Per la terza volta nella sua storia la Paganese si recherà ad Agrigento. Una trasferta giovane dunque che gli azzurri affrontarono la prima volta il 13 aprile del 1986 nell'allora campionato di C2 1985-'86. Era la Paganese del presidente Vincenzo Cascone che già a fatica e con tanti sacrifici, da solo, stava portando avanti il discorso calcio nella città di S.Alfonso. Quella formazione si salvò con un punto in più proprio sull'Akragas, che retrocesse con Gladiator e Canicattì al termine del campionato, con gli azzurrostellati che rimandarono solo di una stagione la discesa nell'inferno dell'Interregionale. Pesante sconfitta, nella Valle dei Templi, per gli azzurri che ne subirono quattro con la firma di De Brasi, autore di una doppietta, Galasso che aprì quel poker oltre alla firma di Pasquale Marino, ex tecnico di Catania ed Udinese, attualmente in vetta al campionato di serie B con il Frosinone. A distanza di trent'anni, il 28 febbraio dello scorso anno, nuova trasferta in terra agrigentina e nuova sconfitta questa volta con uno scarto minimo. Fu Di Piazza a regalare la vittoria agli uomini di Pino Rigoli con il tabù, anche se minimo, che resiste da 31 anni sulla ruota di Agrigento e che Grassadonia cercherà di sfatare insieme agli altri due superstiti, Cicerelli e Della Corte, domenica prossima.

Peppe Nocera
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