LUCA PIANA. UN DIFENSORE CON IL VIZIO DEL GOL !
La stagione 2018-19 della Paganese sarà archiviata come quella dei tanti record negativi: sconfitte, ben 21, minor numero di vittorie interne, solo due, ma soprattutto per le reti subite, addirittura 72.I difensori della Paganese però hanno compensato a queste lacune di reparto e di singolo mettendo a segno un bel gruzzoletto di reti, ben otto . Ad aprire le danze delle sconfitte a Pagani fu il Rende che prese letteralmente a pallonate la prima di Fusco, sulla panchina azzurra, chiudendo con un roboante 1-4. A realizzare il gol della bandiera ci pensò Tazza. La tradizione è proseguita a Siracusa con Della Corte che allegerì il viaggio di ritorno dalla Sicilia, che comprese tre reti al passivo, alla seconda giornata. Dopo la prima marcatura di un attaccante, Parigi, nella seconda sconfitta interna con la Juve Stabia ecco che i difensori-bomber della Paganese ritornarono protagonisti nelle aree avversarie. E' Luca Piana a portare in vanatggio gli azzurri a Potenza poi raggiunti sul pareggio finale. Fu ancora l'esterno destro Tazza, ad andare in rete nella trasferta di Bisceglie che si chiuse sul 2-2 diventando dopo quella realizzazione il " vice- cannoniere " della Paganese dopo otto giornate con due gol alle spalle di Parigi, con tre. Il girone d'andata dei difensori-bomber si chiuse con Piana, che raggiunse, nella speciale classifica il compagno di reparto Tazza, con la rete nel pari interno, 2-2 con il Matera. Il difensore azzurrostellato fu ancora lui, dopo aver chiuso il 2018 ad aprire il nuovo anno andando a segno nel pareggio, ottenuto al Torre contro il Siracusa, per la sua terza rete stagionale. Il colpo di testa, la sua arma letale, soprattutto sfruttando l'imperioso stacco e la precisione e la coordinazione nello slancio, quasi da terzo tempo cestistico. Ma alla fiera del gol targati difensori, partecipano anche Acampora a segno a Catanzaro nel 4-1 finale e Perri, nel turno successivo, nella sconfitta per 3-1 in casa con il Monopoli. Anche l'ultimo acquisto del reparto Dellafiore ha messo il timbro nella prima uscita sotto la guida di mister Erra nel derby con la Casertana. Da quella penultima domenica di marzo sono giunte marcature solo da attaccanti per una giusta rivendicazione del ruolo: Cesaretti e Alberti nella vittoria determinate con il Francavilla, Scarpa a Trapani e Parigi nell'ultima stagionale di campionato in casa con al Viterbese. Poi la regola è tornata a farsi rispettare, da parte dei difensori e soprattutto del capocannoriere dei difensori azzurri Luca Piana che dopo sessanta secondi, sabato scorso, ha fatto esplodere il Torre insaccando di testa, alla sua maniera tra le braccia della Curva Nord, la quarta rete stagionale quella più importante, nella sfida con il Bisceglie. Fiduciosi attendiamo la replica in terra pugliese !
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