DESTINI INCROCIATI: INDIMENTICABILE SCARPA
E’ il simbolo indiscusso della Paganese targata Trapani. E’ il calciatore che è entrato nella storia degli azzurrostellati conquistando due promozioni, nel 2006-‘07 e nel 20011-’12, dalla C2 alla C1: Francesco Scarpa ha indossato per 105 volte la casacca azzurra.
La prima il 17 dicembre del 2006 al “Torre” contro il Bellaria e la domenica successiva, giunse anche la prima rete, nella trasferta di Poggibonsi con una splendido calcio di punizione, da sempre marchio di fabbrica del talentuoso calciatore di Torre Annunziata.
34 invece le reti realizzate in totale in tre anni e mezzo a Pagani. Fu il direttore D’Eboli a volerlo fortemente in quell’estate del 2006 pur essendo squalificato ma credendo nel suo rilancio e così fu, approdando dopo le stagioni azzurre alla serie B con la Salernitana e con il Portogruaro, prima del ritorno nella sua Pagani, sempre definita come la seconda casa ed ora pronto a festeggiarlo domenica prossima: "Una partita particolare per un traguardo prestigioso, è la prima volta che mi capita in carriera, è un qualcosa di importante che raggiungo in una società ed in una città dove c’è una stima reciproca e ringrazio i tifosi che mi sono stati sempre vicini e con i quali abbiamo raggiunto dei traguardi importanti".
Scorrono davanti agli occhi i ricordi belli e brutti: "Per fortuna sono quasi tutti belli, dalla promozione nella finale contro la Reggiana il primo anno, al 3-3 di Cittadella con rimonta dal 3-0 con una doppietta e assist per De Giosa del pareggio, sino al gol dopo il rigore sbagliato con la Cavese e poi ancora a quello nella finale play-out con il Lecco, sino alla promozione dello scorso anno che mi diede una grande gioia, per finire con la doppietta alla Nocerina che fu importante per me ed i tifosi".
Non manca un pizzico di amarezza per quel che poteva essere la sua carriera, ricordando che nel Prato che affrontò in quel 2006 c’era un certo Diamanti: "Il rammarico è stato per qualche anno perso prima per qualche incidente di percorso, poi sono stato bravo a rialzarmi, grazie anche alla Paganese, lui all’epoca aveva 23 anni e già si vedeva che era di un altro pianeta".
Così parlò Francesco Scarpa alla vigilia della gara con il Prato nel campionato di Prima Divisione 2012-’13, che gli consegnò la maglia numero 100 della sua carriera che si chiuse con la Paganese al termine di quella stagione per passare nella sua città natale, Torre Annunziata, al Savoia riportandolo dopo tanti anni di nuovo in serie C da capitano dei biancoscudati.
Domenica abbraccerà la "sua" Paganese ed i "suoi" tifosi a casa sua, per una giornata sicuramente particolare.
© Paganesemania - Riproduzione riservata
Commenti