CLAMOROSO AL CIBALI! LA PAGANESE RIALZA LA TESTA E SBANCA CATANIA
Decide l'incontro la rete al quarto di gara di Zanini
Nel punto più basso della stagione la Paganese rialza la testa espugnando il "Massimino" di Catania grazie alla rete di Zanini dopo appena un quarto d'ora di gara. Una vittoria importante in chiave salvezza che, dopo il doppio stop con Catanzaro e Monterosi, permette agli azzurrostellati di continuare a tenere la zona salvezza diretta nel mirino, distante solo 4 punti.
Grassadonia rivoluziona l'intero assetto tattico visto finora, abbandonando il 3-5-2,
schierando i suoi in un inedito 4-3-3 così come il pacchetto arretrato dove al fianco
di De Santis c'è Murolo con Scanagatta e Brogni esterni bassi. La linea mediana è composta da Cretella, Bensaja e Zanini con il rientrante Guadagni a formare il trio d'attacco con Diop e Tommasini.
L'approccio alla gara, uno dei talloni d'Achille di questa stagione, è di quelli importanti tanto è vero che al 7' Zanini fa le prove generali del gol con un conclusione dalla distanza su cui Sala non si fa sorprendere. Al quarto d'ora la Paganese passa: Bensaja recupera una gran palla a centrocampo, Zanini conduce la ripartenza che dopo un combinazione con Diop al limite dell'area trova l'angolino vincente. Lo svantaggio fa svegliare il Catania che tenta subito di rimettere in carreggiata la gara: ci provano Greco al 20' di testa, su assist di Albertini, e Cataldi al 23' dai 20 metri ma in entrambe le occasioni Baiocco risponde presente. Qualche giro di lancetta dopo è la Paganese a sfiorare il raddoppio: Tommasini sfrutta un tiro sporco di De Santis ma centra clamorosamente Sala. Sul finale della prima frazione di gioco sugli sviluppi di un angolo Diop calcia alta da buona posizione.
Nella ripresa i ritmi si abbassano, la Paganese si mostra intelligente nella gestione della gara badando a non subire nulla come testimoniano anche gli ingressi di Sbampato, Manarelli e Tissone per cercare l'impresa in terra sicula. Il piano regge ed è proprio la Paganese a rendersi pericolosa: ci prova Zanini al 22' su un'azione fac-simile del vantaggio ma questa volta trova il muro etneo a respingere; ed anche anche a tre dal termine ma il capitano azzurrostellato perde l’attimo e Zanchi in scivolata mura la sua conclusione indirizzata verso lo specchio sguarnito.
Dopo sette minuti di recupero la Paganese può festeggiare così la prima vittoria stagionale in trasferta. L'abbraccio finale al tecnico Grassadonia, prima di quello sotto il settore ospite, la dice lunga sull'importanza della posta in palio in Sicilia. Ed ora testa a sabato ed al Potenza per un altro scontro salvzezza!
Alfonso Esposito - paganesemania
IL TABELLINO
MARCATORE: pt 15' Zanini
CATANIA (4-3-3): Sala; Albertini, Monteagudo, Lorenzini, Pinto (1’st Zanchi); Simonetti (18’st Sipos), Cataldi, Greco (34’st Provenzano); Biondi (1’st Russotto), Moro, Russini. A disp.: Stancampiano, Pino, Ercolani, Claiton, Ropolo, Izco, Rosaia, Piccolo. All.: Baldini.
PAGANESE (4-3-3): Baiocco; Scanagatta (32’st Tissone), De Santis, Murolo, Brogni (12’st Manarelli); Cretella, Bensaja, Zanini; Guadagni (18’st Sbampato), Diop, Tommasini. A disp.: Avogadri, Pellecchia, Perlingieri, Konate, Iannone, Del Regno. All.: Grassadonia.
ARBITRO: Ancona di Roma 1 (Pedone - Loic Nana Tchato; IV: Gavini).
NOTE: Ammoniti: Pinto, Biondi, Cataldi, Albertini (C), Guadagni, Brogni, Baiocco, Bensaja, Cretella, Tissone (P). Angoli: 15-2. Recupero: 1’pt e 7’st.
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