SOTTIL E' FIDUCIOSO: "C'E' LA RABBIA GIUSTA PER UNA GRANDE PRESTAZIONE"

"Ci sono periodi in una stagione in cui magari raccogli meno di quanto meriti, il calcio è così". Prova a prenderla con filosofia Andrea Sottil, nonostante sia il primo ad essere infastidito ed arrabbiato per questo periodo e ha leggermente frenato la grande corsa che la Paganese ha intrapreso da quando si è seduto lui sulla panchina. I pareggi con Reggina e Lupa Roma hanno lasciato l'amaro in bocca agli azzurrostellati, ma possono dare la forza per giocare a viso aperto con la Casertana. "Meritavamo sei punti nelle ultime due partite, invece ne sono arrivati solo due. Nonostante ciò, arriviamo bene a questa gara con la Casertana: ci dà grossi stimoli ed abbiamo la rabbia giusta per sfoderare una grande prestazione. Ho visto i ragazzi molto motivati, troveremo un ambiente caldo ed una squadra blasonata, quindi Caserta credo che sia una tappa importante nel nostro percorso". I rossoblù, però, saranno in formazione rimaneggiatissima, con cinque squalificati e diversi calciatori fuori per infortunio. "La Casertana però ha una rosa ampia per sopperire a queste defezioni. Ci sono certamente assenze importanti - sottolinea Sottil - noi però pensiamo solamente alla nostra prestazione e non guardiamo a queste cose. In settimana ci siamo soffermati sugli errori commessi nelle ultime due partite, errori che ci sono costati quattro punti". Inevitabile un pensiero al mercato, con l'allenatore della Paganese che ripete il solito concetto: "Meno male che sia finito, non se ne poteva più". Una battuta fino ad un certo punto, quindi Sottil spiega cosa potranno riservare questi ultimi giorni di mercato. "Adesso la priorità è fare delle uscite, stiamo lavorando su due-tre calciatori che è giusto che vadano altrove con grande serenità. Fatte queste operazioni, vediamo se riusciamo a portare un attaccante esterno per completarci: in difesa e a centrocampo stiamo numericamente bene. Donida? L'ho avuto a Cuneo e posso dire che è un "soldatino", un ottimo ragazzo. Ha oltre cento presenze nonostante sia un ragazzo del '92, sa giocare sia a sinistra che a destra in difesa. E' un calciatore molto lineare, fa sempre la sua prestazione e lo ritengo adatto a questo progetto".