ERRA VUOLE CONTINUITA': "ABBIAMO DEI VALORI IMPORTANTI"
L'allenatore della Paganese cerca la svolta contro il Teramo: "Vogliamo tornare sulla strada maestra"
Per la prima volta in questa stagione Alessandro Erra si trova a preparare una gara con il sorriso di chi ha vinto quella precedente. Una sensazione che l'allenatore azzurrostellato aveva un po' perso, ma che ha fatto bene alla squadra in termini di lavoro. Adesso però arriva la parte più difficile, cioè trasformare sul campo quanto si è fatto e dare continuità. Questo lo slogan del tecnico di Coperchia, che in primis si aspetta delle conferme: "Tutta la squadra deve trarre fiducia dalla prestazione di Torre del Greco, ha rappresentato uno sblocco notevole. Ci aspettiamo continuità dai singoli e dal collettivo, perchè sarà una partita molto difficile contro una squadra che verrà a giocare. Il Teramo è una grande, siamo all'inizio però è una squadra già rodata, ha cambiato poco rispetto all'anno scorso e ha grossa qualità. Ha solidità, ha trovato subito la quadratura e di questo bisogna fare i complimenti a Paci. Noi vogliamo provarci, perchè vogliamo dare una svolta mentale al nostro cammino partito con qualche incidente di troppo e ritrovare la strada maestra. Arriviamo alla partita - ha detto Erra - con spirito positivo, animo battagliero da mettere sul campo. Vogliamo vedere i miglioramenti delle ultime due partite, la squadra si è ricompattata dopo Vibo e significa che i valori sono importanti".
Erra avrebbe voluto dare anche continuità di formazione, ma gli infortuni di Benedetti e Sbampato che non saranno del match (problema muscolare per il centrocampista, trauma alla testa per il difensore) glielo impediranno: "Abbiamo avuto questi contrattempi che ci inducono a cambiare qualcosa, in linea generale si darà continuità perchè chi ha giocato dall'inizio a Torre e chi è entrato a partita in corso ha avuto un bell'impatto. Mi porterò dietro delle riflessioni fino alla fine, anche in attacco. Cesaretti è in crescita, così come Mendicino. E' importante avere competitività nei 90' indipendentemente da chi c'è in campo".
Lo scorso marzo, dalla partita col Teramo, la Paganese è andata in lockdown anche per quanto riguarda i gol segnati in casa. Dopo aver trovato la vittoria esterna, Erra si augura di poter tornare a sorridere anche fra le mura amiche: "L'anno scorso il Torre è stato il nostro fortino, la nostra cassaforte, e da domani vogliamo che lo diventi di nuovo,. L'unica nota dolente è l'assenza dei nostri tifosi, che non ci possono spronare e spingere a dare il meglio. Ma lo faremo anche per loro".
Danilo Sorrentino
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