A TU PER TU CON L'AVVERSARIO: IL COSENZA
COSENZA - La vittoria nel derby di Coppa Italia contro il Catanzaro e l’arrivo del primo rinforzo, il centrocampista ex Trapani Caccetta, hanno concesso un’esile tregua al Cosenza e al tecnico Cappellacci sempre sulla graticola dopo un avvio di campionato disastroso. Sarà la Paganese, del neo tecnico Sottil, il vero banco di prova per capire se la crisi è alle spalle oppure se l’avventura del Cap in Calabria è arrivata al capolinea nonostante un contratto biennale che cristallizza le decisioni del presidente Guarascio. Due giorni e mezzo di lavoro per capire se la reazione del gruppo, dopo la contestazione dei tifosi, è una piacevole realtà oppure se si tratta dell’ennesimo episodio estemporaneo. «La Paganese sarà il vero banco di prova per la squadra. Siamo concentrati sul campionato e non stiamo vivendo un buon momento – ha affermato Cappellacci nel post derby di Coppa - E' stato un inizio terribile ma ciò non toglie che dopo sei mesi il Cosenza ha vinto una partita sotto la mia guida visto che sia in precampionato che in Coppa non eravamo riusciti mai a vincere. Di sicuro non basta un successo per non sentirmi in bilico bisogna continuare su questa strada e fare sempre meglio».
CAPITOLO FORMAZIONE
L’arrivo di Caccetta consente a Cappellacci di avere quel mediano di rottura che mancava ma non è ancora sicuro il suo utilizzo dal primo minuto vista anche una condizione fisica tutta da valutare. Al momento le uniche certezze sono gli infortuni di Fornito e Sperotto che vanno ad aggiungersi alla squalifica di Blondett che costringe il Cap a rivedere l’impostazione del pacchetto arretrato. Davanti a Ravaglia toccherà a Tedeschi e Magli arginare la Paganese supportati sugli esterni da Ciancio e Bertolucci. Arrigoni fungerà da play basso con Corsi e Criaco a dar man forte. In attacco Cori sarà il vertice alto con Alessandro e Calderini guastatori. A match in corso sicuro l’ingresso di De Angelis che non ancora al top della condizione consentirà alla squadra di avere maggiore profondità.
COSENZA (4-3-3): Ravaglia; Ciancio Tedeschi Magli Bertolucci; Corsi Arrigoni Criaco; Alessandro Cori Calderini. In panchina Saracco, Zanini, Carrieri, Sassano, Caccetta, De Angelis, Mosciaro. All: Cappellacci
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