LA PARTITA DEL TIFOSO: BLACKOUT SILVESTRI, ECCO CINQUE POSSIBILITA'!

Chiedendomi se uno che non ha più parole da dire, possa avere parole da scrivere, mi accingo a scrivere (appunto) questo mio ultimo, fondamentale e da voi tanto atteso “pezzo”, prima delle festività natalizie. Ecco, sono arrivato al punto di prendermi in giro da solo, siccome mi conviene buttarla sulle fesserie, anziché scrivere quello che esattamente dovrei, in questi casi. Quando cioè si perde una partita, come quella di ieri. Quando cioè, per l’ennesima volta, regaliamo gol e punti agli avversari, senza che questi facciano il minimo sforzo. Del resto si sa, non serve il Caressa nazionale per comprendere che, nel calcio, vince chi sbaglia meno. Lo sa anche il nostro vicino di bancone del bar, mentre sorseggia un buon caffè. I nostri caffè, quest’anno, sono tanto amari. Qualche volta cade nella tazzina, una piccola zolletta di zucchero che sembra possa rinfrancarci e darci calore (oltre che calorie). Ma la metà dei nostri caffè è amara “comm ‘o tuosseco” (si scrive così? Boh!), direbbe qualcuno, magari proprio il nostro vicino di bancone. E quella “metà” non è mica una parola messa lì, a caso, da chi dice così, tanto per dare il senso dell’enormità della cosa.

Affatto, amici cari! La Paganese, fino ad ora, ha perso giusto la metà delle partite disputate (10/20). Ci avete fatto caso? Roba che neanche il più pessimista dei tifosi (e ce ne sono, fidatevi) avrebbe potuto immaginare. Roba che, fatta una semplice proiezione, ci porterebbe a perdere 19 partite, a fine campionato! Secondo il mio modestissimo ed inutile parere, ieri la partita l’abbiamo giocata bene, facendo un buon possesso palla e creando anche delle occasioni, malgrado la pesantissima assenza di Reginaldo. La partita si stava chiaramente incanalando verso un giusto pareggio. Poi…
…Poi non so esattamente cosa sia accaduto.

Vi dico la verità, stamattina ho cercato su tutti i quotidiani ed anche su internet, la notizia che avrebbe confermato il mio sospetto. Anzi, più che un sospetto, la mia era una certezza! E invece, niente. Sembra non ci sia stato alcun avvistamento di marziani, ieri, sui cieli di Francavilla Fontana. Vabbè, magari i cacciatori di Ufo impiegano un po’ di tempo a rilevarne la presenza; siamo in periodo natalizio e qualcuno sarà impegnato a fare i regali. Fatto sta che Ufo, ieri a Francavilla Fontana, non sono stati avvistati. A questo punto, scartata l’unica ipotesi plausibile, che avrebbe potuto giustificare l’errore di Silvestri, io proprio non vi so dire cosa gli sia successo.

E visto che nei vostri confronti ho il dovere di dare spiegazioni e di sapere sempre tutto (altrimenti che differenza c’è tra me e voi? Potreste scrivere voi, al posto mio), provo ad indovinare cosa sia potuto accadere:

1. il ragazzo si sarà improvvisamente ricordato di non aver spento il gas, in cucina, prima di scendere;

2. al ragazzo sarà finalmente venuta l’idea buona, per il regalo di Natale da fare alla fidanzata;

3. il ragazzo sarà stato colpito da un invisibile fulmine, che lo ha immobilizzato, per una frazione di secondo, poi rivelatasi fatale;

4. il ragazzo avrà sentito il parcheggiatore fuori al campo sportivo, gridare “Lascia!!” e pensando che fosse il portiere, l’ha lasciata (la palla), malgrado fosse quasi a centrocampo;

5. al ragazzo è antipatico Camilleri e quindi lo ha voluto mettere in difficoltà, condannandolo ad una disperata ricerca di anticipare l’attaccante avversario.

Ecco, io vi ho dato la bellezza di 5 possibilità. Mo sceglietevi quella che più vi piace e mettetevi il cuore in pace. Mettiamoci tutti il cuore in pace perché Natale è alle porte. Si sa, a Natale siamo tutti più buoni e quindi ci dispiaceva fare un dispetto proprio al Francavilla. Scherzi a parte, auguri a tutti!

Auguri:

* a tutti i tifosi azzurrostellati;

* a tutti i tifosi delle altre squadre. Beh, proprio tutti no, ovviamente. Ma visto che va di moda il political correct, diciamo che ci sono tifosi che sono così vicini, geograficamente, che preferisco farglieli di persona. Ecco perché non ho un pensiero carino per loro, adesso. Si, come no…;

* a tutti i calciatori della Paganese;

* a tutti i calciatori che mi è capitato di mandare a quel paese (praticamente tutti), nel corso delle partite;

* a Silvestri che sarà più dispiaciuto di noi (no, di noi, no), per l’errore di ieri;

* alla società;

* al presidente;

* al mister ed allo staff al completo;

* agli amici di PaganeseMania.

Trascorrete tutti un sereno Natale.

Ci vediamo il 29!

Alberto Maria Cesarano
© Paganesemania - Riproduzione riservata