NUOVI IMPRENDITORI INTERESSATI AD ENTRARE IN SOCIETA', IL SINDACO FARA' DA 'INTERMEDIARIO'

Sin dal giorno dell'esclusione sancita dal Collegio di Garanzia del Coni, Raffaele Trapani aveva chiesto un aiuto ad altre forze imprenditoriali. "Avrei voluto farlo già prima", aveva detto il presidente della Paganese. La paura di perdere il calcio a Pagani e la possibilità di ripartire dalla Serie D ha smosso qualche coscienza, qualche animo restìo ad avvicinarsi al mondo del pallone. Il tutto anche grazie all'impegno delle istituzioni locali, in primis del Comune che, col sindaco Salvatore Bottone e l'assessore allo sport Francesco Contaldo, stava lavorando per cercare di dare un futuro al sistema calcistico paganese. Un lavoro vanificato dalla sospensiva del Tar che ha riammesso, seppur in via provvisoria, la Paganese in Lega Pro, ma che il primo cittadino non vuole affatto perdere. Nel corso della conferenza stampa di presentazione del comitato, Bottone ha annunciato che nei giorni scorsi diversi imprenditori, anche da lui contattati, si sono avvicinati e avrebbero manifestato la loro volontà di costituire la nuova società. Quasi tutti, poi, sarebbero disposti a intraprendere un discorso con l'attuale società in Lega Pro. "Nei giorni scorsi abbiamo avuto diversi incontri, c'era la volontà di costituire la nuova società in Serie D, ora vedremo se ci sono i presupposti per poterli avvicinare alla compagine di Trapani. L'interesse c'è, si tratta di imprenditori non solo paganesi ma anche di città limitrofe e alcuni hanno anche avuto, e hanno ancora, esperienza nel mondo del calcio. Nonostante questo erano propensi ad un rilancio del calcio a Pagani. Mi impegnerò personalmente, perchè me l'hanno chiesto loro, a far incontrare questi imprenditori e Trapani per vedere se ci sono possibilità di ampliare il discorso". L'incontro potrebbe tenersi già ad inizio settimana.

Danilo Sorrentino
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