A TU PER TU CON L'AVVERSARIO: IL LECCE

LECCE -  Settimana difficile per il Lecce di Piero Braglia che ha dovuto subire la prima contestazione della sua gestione durante l'amichevole infrasettimanale (vinta 8-0 contro il Gallipoli). Contro la  Paganese i salentini sono chiamati ad uno scatto d'orgoglio se vogliono mettere al sicuro la propria partecipazione ai playoff che partiranno il prossimo 15 maggio e anche giocarsi le ultime e residue chance di arrivare in Serie B dalla porta principale, dato che sabato prossimo saranno ospiti del Benevento. "Nelle ultime 21 partite abbiamo perso solo una volta, quindi non penso sia tutto da buttare via. I playoff sono un'opportunità, non una punizione. La Paganese? E' una squadra che ha fatto un buon campionato - le parole del tecnico -  ha una sua identità e ha il vantaggio di giocare con tranquillità, senza assilli. Dobbiamo però pensare solo a noi stessi e non alle altre squadre".
Per la sfida del Via del Mare il Lecce dovrà fare a meno, molto probabilmente, di due pedine molto importanti: il portiere Perucchini e il centrocampista Salvi, che nel corso della settimana non si sono mai allenati con il resto della squadra. Al loro posto dovrebbero scendere il campo il secondo portiere Bleve e Lo Sicco, uno degli uomini più in forma in questo momento.
In avanti invece dovrebbero avere compiti offensivi Surraco, che agirà dietro le due punte Caturano e Moscardelli. (Matteo Barzotto)

LECCE (3-4-1-2): Bleve; Alcibiade, Cosenza, Abruzzese; Lepore, Papini, Lo Sicco, Legittimo; Surraco; Caturano, Moscardelli.
A disp.: Benassi, Beduschi, Camisa, Liviero, Vecsei, De Feudis, Sowe, Doumbia, Curiale. All.: Braglia

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