LA SOTTIL TATTICA
Con l'Epifania, che tutte le feste porta via, anche la Paganese ritorna in campo per affrontare domani pomeriggio, alle 16.00, il Foggia.
Appuntamento sicuramente particolare come tutte le gare post Capodanno. Bisogna riordinare idee e meccanismi, oleare i muscoli al ritmo partita.
Cosa fatta dalla squadra dal 27 dicembre, dopo una pausa di una settimana a cui hanno fatto seguito i due giorni di riposo per l'arrivo del nuovo anno, con uno usufruito per l'annullamento della seduta del 31 causa neve.
In questi giorni, Sottil ha avuto tempo per provare varie soluzioni sapendo già delle assenze forzate per squalifica del duo mancino difensivo Bocchetti ed Armenise, oltre al centrocampista Calamai, anch'egli appiedato dal Giudice Sportivo.
Se a centrocampo era letto l'impiego di Deli quale mezz'ala di destra, vista anche l'infortunio di Maaroufi, in difesa Sottil ha provato varie soluzioni dinanzi al capitano Marruocco.
La prima ipotesi in attesa dell'ingaggio di Bolzan, avvenuta poi in extremis, era quella grazie anche al recupero di Vinci di posizionare proprio quest'ultimo a sinistra mentre centrali avrebbero dovuto operare Schiavino e Moracci con Tartaglia a destra.
C'era anche la soluzione Schiavino a destra con Tartaglia centrale ma alla fine a mettere tutti i tasselli al loro posto ci ha pensato l'arrivo in tempo utile dell'ingaggio dell'ex difensore della Nocerina che colmerà la voragine a sinistra.
In attacco confermato il tridente con Herrera, Girardi e Caccavallo.
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